Ciao a tutti sono nuovo.....
Per quanto riguarda quanto sopra, volevo dire ad Andrew che condivido pienamente ciò che dici, il soggetto del film originale, prendeva in esame un periodo avanti di tren'tanni, ed era quindi possibile fare ipotesi più che fantastiche.
Ad esempio lo scrittore Peter Kolosimo, nel 1967, basandosi su cognizioni scentifiche non errate, dava per certa la presenza dell'uomo in stazioni orbitanti già all'inizio degli anni 80, ed addirittura la colonizzazione di marte entro la fine del ventesimo secolo!!!!! Per non parlare dei viaggi spaziali... ordine del giorno....
Certe tecnologie, una volta scoperte, danno un bello slancio a chi ne è autore, e di progredire con le innovazioni e gli approfondimenti, quindi negli anni sessanta gli scenziati "gasati" dai (presunti) successi del programma spaziale, cominciarono a pianificare cose poi materialmente e anche scientificamente rivelatesi almeno per quell'epoca inattuabili.
Negli ultimi anni abbiamo avuto un grande progresso nelle microtecnologie e nelle telecomunicazioni, campo che si è rivelato molto più malleabile ed attuabile... essendo basate sulla fisica quantistica.
Argomento con il quale anche Michael Crichton ha ipotizzato una probabile tecnologia per i viaggi nel tempo....
Tutto questo papiro per dire: e se tra dieci anni le scoperte riguardo a campi magnetici, carburanti alternativi e via dicendo, per via di qualche sensazionale scoperta si rivelassero attuabili con più facilità, e dessero il via ad una possibile, fattibile e concreta progettazione di (per esempio)macchine volanti?
Mi rendo conto che volare nel cielo con un'automobile e poi viaggiarci anche nel tempo, non è come costruire un telefonino con fotocamera....
Se però invece, queste tecnologie prendessero un'andazzo così veloce, penso che perlomeno nel 2040, molte cose che noi vediamo in Ritorno al Futuro sarebbero realtà.... va beh... ad eccezione (secondo me) di autostrade nel cielo, e viaggi temporali alimentati a spazzatura......
