L'ho sognato stanotte. In questo sogno stavo guardando una televisione a megaschermo in un locale pubblico, quando a un certo punto l'immagine sullo schermo mostra una scena notturna di uno svincolo autostradale americano. In corrispondenza di una delle corsie compare una bolla di plasma blu che distorce lo spazio, da cui esce una Delorean modificata in modo diverso da quella dei film: questa, sul retro, aveva una struttura metallica ad anello, e non aveva ruote ma fluttuava. Una porta si apre e ne esce Doc, interpretato da Christopher Lloyd e doppiato da Dario Penne, che dice: "Grande Giove! Il futuro è cambiato!"
A quel punto si sente la musica di Ritorno al Futuro e inizia un montaggio di scene che mostrano Doc e la nuova Delorean in epoche mai viste, come la seconda guerra mondiale, il Paleolitico, i primi anni del ventesimo secolo, un futuro lontanissimo in cui le astronavi sono comuni come le automobili oggi, e una scena in cui la Delorean, che sta per viaggiare nel tempo, passa attraverso una macchina degli anni 30.
Infine compare il logo della serie, intitolata "Back to the Future E", dove la E stava per Emmett (infatti le scene implicavano che il protagonista della serie era Doc, non Marty), mentre la voce fuori campo dice: "Ritorno al Futuro, la nuova serie. Questa sera alle 22:30 gli episodi 1 e 2, su Raiuno."
A vedere quelle immagini, io per un attimo sono tutto esaltato e penso: "Wow! Non vedo l'ora di vederli!"... e poi mi sveglio.