Questa Recensione e’ stata scritta da Andrea Biagini, la potete trovare anche qui nel sito Mattonito che si occupa di Notizie, Recensioni e Curiosità sul mondo dei famosi mattoncini Lego, ringraziamo lui e il sito per la collaborazione 😉

Era il lontano 2013 quando venne pubblicato il tanto atteso progetto LEGO Ideas (ex CUUSOO) dedicato all’indimenticabile DeLorean di Ritorno al Futuro. Per quelli che non conoscono l’opera cinematografica, posso dire che si tratta delle più importanti icone fantascientifiche degli anni ’80.

Il Dottor Emmett Brown (Doc), genio e creatore di una macchina del tempo realizzata tramite una DeLorean e il suo giovane amico Marty McFly sono entrati di prepotenza nell’immaginario collettivo di quell’epoca, grazie al carisma dei due attori principali (Christopher Lloyd e Michael J. Fox) e alla storia che, grazie ad una trama coinvolgente e intricata al punto giusto, porta gli spettatori nel passato, presente e futuro in un’avventura che rimane impressa come poche altre sono state in grado di fare prima d’allora.

Non c’è occasione migliore del trentennale di Ritorno al Futuro, che cade proprio quest’anno, per rendere tributo a questo interessantissimo modello. Ora, prima di tuffarci nel mondo di Marty e Doc attraverso i mattoncini LEGO, vediamo qualche dato riguardante il set.

Ecco la descrizione ufficiale del set:

Ritorna al futuro con la fantastica macchina del tempo DeLorean!

Costruisci la tua versione in miniatura della leggendaria macchina del tempo DeLorean usata dal dottore Emmett Brown, detto “Doc”, e Marty McFly in “Ritorno al futuro”! Selezionato dai membri di LEGO® CUUSOO, questo incredibile modello è dotato di tantissimi e interessanti dettagli, come portiere ad ala di gabbiano apribili, ruote ripiegabili, flusso canalizzatore, display a LED e due targhe. Abbiamo anche incluso un motore e ruote aggiuntivi in modo da poter ricreare le diverse varianti della macchina del tempo protagonista dei film “Ritorno al futuro”! Questo esclusivo set include infine un affascinante libretto con note sulla produzione, immagini originali e divertenti dettagli dei film. Include 2 minifigure: Marty McFly e Doc Brown.

  • Include 2 minifigure: Marty McFly e Doc Brown
  • Dotata di portiere ad ala di gabbiano apribili, ruote ripiegabili, flusso canalizzatore, display a LED e 2 targhe
  • Include anche lo skateboard di Marty e un motore e ruote aggiuntivi
  • Personalizza l’auto in base alle versioni cinematografiche
  • Schiaccia l’acceleratore e preparati a ritornare al futuro
  • Apri le portiere ad ala di gabbiano, proprio come l’auto vera!
  • Ripiega le ruote e attiva la modalità di volo
  • Salta sullo skateboard ed esibisciti in alcune acrobazie
  • Costruisci il modello richiesto dai membri di LEGO® CUUSOO!
  • Include le istruzioni di costruzione e un esclusivo libretto con informazioni su “Ritorno al futuro”
  • Misura 6 cm di altezza, 15 cm di lunghezza e 8 cm di larghezza

Scatola

La scatola richiama senza dubbio i set del tema Architecture. Il colore dominante è il nero, caratteristica che troviamo anche nelle istruzioni e che dona al tutto un aspetto estremamente elegante e curato. La grafica dell’immagine principale è molto accattivante: il fulmine e la carrozzeria argentata della DeLorean sono in forte contrasto sullo sfondo nero, mentre Doc e Marty che spuntano sorridenti da un angolo aggiungono alla scena un tocco di simpatia.

scatola fronte

Sul retro della scatola vediamo che è possibile realizzare ben tre versioni dell’auto, ispirate ai rispettivi episodi della trilogia: il primo, che si svolge negli anni ’80 e ’50, il secondo ambientato nel futuro (anno 2015) e il terzo ambientato nel Far West (1885). Le varianti ovviamente non possono essere costruite contemporaneamente ma, come vedremo, passare da una all’altra è piuttosto semplice. Sono raffigurati infine i pezzi stampati unici per questo set, vera gioia per i collezionisti: le targhe, il cruscotto e il (mitico) flusso canalizzatore!

scatola retro

Quando ho visto come si apriva la scatola, ho tirato un respiro di sollievo: niente colla! Odio dover ricorrere a tecniche esotiche per aprire i set standard, chiusi con abbondanti dosi di colla, per non rovinare la confezione. E’ stato sufficiente incidere leggermente i due piccoli adesivi circolari a chiusura della confezione per accedere al contenuto.

Nella scatola troviamo il libretto di istruzioni, cinque sacchetti e tre lastre non insacchettate.

 

scatola interno

contenuto

Istruzioni

Il libretto di istruzioni è davvero di gran classe: la rilegatura è brussurata, il colore dominante è il nero e le pagine sono di carta spessa e resistente. All’interno troviamo delle interessanti sezioni dedicate al film, ai personaggi e alla DeLorean, oltre a curiosità e a bellissime foto che ci riportano piacevolmente alle scene del film. Assolutamente da segnalare è la sezione dedicata alla Fondazione Michael J Fox Per la ricerca sul Parkinson. Troviamo approfondimenti riguardo al veicolo anche durante le pagine dedicate al processo di costruzione: davvero ben fatto.

 

istruzioni libretto

istruzioni delorean

istruzioni ritorno al futuro

istruzioni michael j fox

 

Le istruzioni si chiudono con la lista dei pezzi e con una pagina dedicata al team di creatori del set: Togami e Sakuretsu, che hanno deciso di donare il profitto derivato dalla vendita di questo set alla fondazione di Michael J Fox: un’encomiabile iniziativa!

istruzioni pezzi 1

istruzioni pezzi 2

 

istruzioni togami e sakuretsu

 istruzioni 4

Pezzi

Com’è facilmente intuibile, la gamma di colori che si trova nel set è principalmente orientata al grigio e al nero. Oltre ai pezzi più o meno standard, sono presenti grate e mattoncini tondi 1×1 metallizati, tubicini flessibili di circa 4/5 cm e ovviamente, le superstar: i pezzi stampati!

Le stampe delle targhe sono ben fatte, com’è giusto aspettarsi per pezzi così importanti e caratteristici. I colori sono vivi e i dettagli ben visibili, senza sbavature.

 

pezzi stampati 2

Un po’ deludente la stampa del cruscotto, leggermente decentrata nella casella del mese della sezione “destination time”; Ho trovato invece perfetta quella del manometro, su cui è possibile apprezzare anche il taglio delle viti. Da notare che la data impostata sul cruscotto, 28 Gennaio 1958, non è riferita al film: come riportato sul libretto di istruzioni, è il giorno in cui è stato brevettato il primo mattoncino LEGO!

 

pezzi stampati 1

La prima delusione arriva, purtroppo, da un pezzo che essendo unico come le targhe, vale da solo quasi l’intero set: il flusso canalizzatore. Non mi riferisco all’errore di battitura della parola SHIELD (la E e la I sono invertite), difetto riconosciuto e presente in tutta la linea commercializzata da LEGO. Il problema è la qualità della stampa, in cui ho riscontrato gravi difetti di centratura. Come si vede dalla foto, la scritta “SHEILD EYES FROM LIGHT” è fortemente decentrata e va a finire sullo sfondo nero. Davvero un peccato.

 

pezzi flusso canalizzatore 3

Minifigure

Mi ci è voluto poco per risollevarmi dalla delusione della mediocre stampa del flusso canalizzatore: è bastato montare le minifigure di Marty e Doc! Ispirate al primo episodio troviamo Marty in jeans, camicia e “giubbotto di salvataggio” (chi ha visto il primo episodio sa di cosa parlo) e Doc con la tuta antiradiazioni. Marty è inoltre accessoriato con uno skateboard viola dotato di ruote funzionanti su cui può agganciarsi.

 

minifigure marty e doc 2

minifigure marty e doc retro.JPG

minifigure marty skate

pezzi skate

 

Le stampe sono ottime e dettagliate, i colori vivaci (almeno per Marty) e le espressioni davvero simpatiche: ogni personaggio dispone di due espressioni, serena e spaventata. Trovo che siano riprodotte egregiamente: guardate le ombre sotto gli occhi e la bocca di Marty! Ottime!

 

minifigure marty e doc sconvolti.JPG

Assemblaggio

Il veicolo è costruito essenzialmente attorno alle tre lastre trovate nella scatola. Ci sono alcuni elementi Technic che vanno a comporre i supporti delle quattro ruote, ed un semplice meccanismo permette di ruotarle verso il basso per ottenere la configurazione della DeLorean volante del futuro.

 

assemblaggio 2

assemblaggio 1

delorean volante aggancio ruote

 

La costruzione procede “a strati”: vengono fissati i meccanismi di aggancio delle ruote e dei paraurti anteriore e posteriore. Poi si procede montando l’abitacolo utilizzando elementi triangolari per lo schienale dei sedili e mattoncini ruotabili per agganciare i pezzi stampati del cruscotto e il volante.

 

assemblaggio 3

assemblaggio 4

 

E’ il momento di coprire gli elementi sulla parte anteriore preparando la base per il cofano. E’ la volta poi dell’aggancio del motore posteriore, e posso dire che questa…

 

assemblaggio 5

 

assemblaggio 6

 

…è una delle parti più interessanti e ben riuscita del modello! Con pochi semplici pezzi i progettisti hanno reso perfettamente l’estetica aggressiva della sezione posteriore, dove trovano posto i bocchettoni dei reattori! Davvero complimenti!

 

assemblaggio retro prospettiva

assemblaggio reattore

 

Finalmente è arrivato il momento di agganciare il flusso canalizzatore; fissiamo poi le piastre lisce che completano il cofano e agganciamo i paraurti anteriore e posteriore.

 

assemblaggio 7

assemblaggio 8

 

Ecco il flusso canalizzatore, che ovviamente “sta flussando”…

 

assemblaggio flusso canalizzatore

 

…e il paraurti posteriore con tanto di targa stampata e tubi di scarico, secondo me reso davvero bene.

 

 

assemblaggio paraurti posteriore

 

Ecco la DeLorean completa! Le portiere sono sollevabili facilmente tramite degli snodi. Da notare il livello di dettaglio dei tubi su entrambi i lati del veicolo e le grate cromate sulle sbarre laterali e a fianco dei sedili.

 

assemblaggio 9

La Delorean di Ritorno al Futuro

Ecco la DeLorean che compare le primo episodio di Ritorno al Futuro:

 

 

delorean prospettiva sx

delorean time machine

 

Il modello della Delorean, una volta completato, è davvero caratteristico; non c’è dubbio che i progettisti abbiano fatto un gran lavoro per concentrare in una build così piccola tutti i dettagli che la rendono unica. Trovo azzeccata anche la scelta di colori, non difficile da riprodurre ma comunque adeguata. Un difetto: attraverso le placche lisce del cofano, vicino al paraurti, si intravedono i pezzi sottostanti bianchi e rossi.

Vista dall’avantreno possiamo notare l’effetto discutibile dei gradini che compongono il cofano, ma secondo me non è questo il lato migliore da cui apprezzare la DeLorean LEGO.

 

delorean fronte portiere

 

Dall’alto si può osservare un altro dettaglio, e cioè il bocchettone giallo in zona reattore. Sul fondo dell’auto invece vediamo i 4 ganci che bloccano le ruote in posizione di volo.

 

delorean alto

delorean fondo

 

Il fianco della DeLorean rende già meglio rispetto al muso, e si fa apprezzare per le ottime proporzioni delle ruote e dell’abitacolo; inoltre mette in risalto l’assetto sportivo con il baricentro molto basso.

 

 

delorean lato

delorean lato prospettiva

 

Dove però la DeLorean da il meglio di sè è il retrotreno. La combinazione delle ventole dei reattori, dei fanali (di colori differenti, rosso e arancio), l’iconica targa e i tubi di scappamento realizzati con elementi LEGO è secondo me perfetta, non poteva essere realizzata meglio. Quasi non ci si accorge che è composta da mattoncini!

 

 

delorean retro prospettiva

 

Altra vista da dietro, decisamente d’effetto!

 

delorean retro

 

Passando agli interni, abbiamo già intravisto durante la costruzione il cruscotto, il volante e il flusso canalizzatore; ora li vediamo nell’abitacolo completo, e direi che anche qui è stato fatto un ottimo lavoro in così poco spazio. Una piccola nota: il volante è fisso e non può girare.

 

 

delorean cruscotto

delorean flusso canalizzatore

 

L’apertura delle portiere è estremamente agile e funzionale. La chiusura non richiede alcun aggancio e la porta resta comunque saldamente in posizione.

 

delorean portiera

 

Siccome Marty scalpitava per rientrare in scena, l’ho dovuto accontentare: eccolo finalmente bordo della DeLorean!

 

delorean marty lato

 

L’aggancio di una minifigura richiede la rimozione del tetto, se non si vuole impazzire. L’operazione è comunque semplice: sganciando la piastra principale del tettuccio vengono via senza problemi anche le portiere. Consiglio anche di sganciare il volante.

Una volta posizionato, Marty accede correttamente al volante: sono riuscito anche ad agganciarvi la mano sinistra. L’altra è libera per agire sui circuiti temporali… o per salutare! Lo schienale invece è quasi assente, infatti il pilota rimane praticamente sospeso nel vuoto. Qui forse si poteva fare meglio, anche se capisco che lo spazio ridotto e la presenza del flusso canalizzatore (comunque largo 2x) ha limitato drasticamente le possibilità di progettazione dei sedili.

 

 

delorean marty fronte

delorean marty lato 2

 

I dolori cominciano invece quando si voglio far entrare nell’abitacolo due minifigure. E’ necessario posizionarle alle estremità dell’abitacolo (spostando quindi il pilota di una posizione); in questo modo non solo il piede esterno non poggia più sul fondo andando a finire su un mattoncino a scaglia (triangolare con la parte superiore liscia), ma le porte non si chiudono più correttamente (vedi prima foto). Inoltre Doc, con la capigliatura più alta di Marty, fatica a stare nell’abitacolo come si vede nella seconda foto dove la testa sporge dal finestrino. Insomma, la DeLorean LEGO non è pensata per ospitare due personaggi.

 

delorean marty doc prospettiva 2

 delorean marty doc fronte

La DeLorean di Ritorno al Futuro II

 

delorean volante

 

delorean time machine volante

 

Tecnicamente la DeLorean volante compare brevemente anche al termine del primo episodio, ma è nel secondo che accompagna Marty e Doc per la maggior parte del tempo. Questa volta ho accontentato Doc, che chiedeva di avere un po’ di spazio: in fondo è lui ad essere a bordo quando vediamo per la prima volta la DeLorean in versione volante!

Per passare a questa configurazione è sufficiente ruotare gli pneumatici, sostituire la targa posteriore e montare il motore “Mr Fusion”. Nelle istruzioni non è indicato se il bottoncino giallo posto sul reattore nucleare va rimosso prima di montare Mr Fusion; io l’ho lasciato per non avere troppi pezzi in giro e direi che l’estetica non ne ha risentito.

 

 

delorean volante retro

 

All’interno della scatola ci sono anche alcuni mattoncini trasparenti che fanno da supporto per ottenere l’effetto volo.

 

 

delorean volante con supporti

 

Direi che la configurazione di Ritorno al Futuro II è ben riuscita: facile da ottenere partendo da quella iniziale, racchiude appieno lo spirito dell’originale con un semplice e funzionale sistema di rotazione delle ruote. Semplice ma efficace il motore “Mr Fusion”.

 

La Delorean di Ritorno al Futuro III

 

delorean far west

delorean time machine far west

 

Questa versione della DeLorean accompagna Marty e Doc nel 1885. Presenta delle gomme differenti e un nuovo, artigianale sistema a transistor e valvole montato sul cofano che va a sostituire i circuti temporali bruciati dal fulmine che ha colpito l’auto al termine del secondo episodio.

Per passare a questa configurazione, è necessario rimuovere la piccola piastra  1×4 dal cofano e montare l’elaborato sistema a valvole, da agganciare poi al suo posto. Mi è piaciuta la varietà di pezzi utilizzati per il circuito, inoltre i pezzi cromati fanno sempre un bell’effetto.

 

delorean far west motore

 

Vanno poi sostitute le ruote; purtroppo è presente un solo set di pneumatici, quindi tocca rimuovere i cerchi grigi e agganciare quelli rossi. Nelle istruzioni stranamente non viene indicata la presenza del motore Mr Fusion per questa configurazione, ma chi ha visto il film sa bene che ci deve essere; una piccola svista dei progettisti LEGO.

Non impazzisco per le ruote rosse, avrei preferito qualcosa di più simile alle originali, con il contorno bianco. Inoltre avrei inserito un altro set di pneumatici, per rendere il passaggio a questa configurazione più agevole. Ad ogni modo, l’effetto generale secondo me è soddisfacente e anche in questo caso credo sia stato colto efficacemente l’aspetto della DeLorean originale del Far West. Promossa!

 

Confronto con il progetto originale CUUSOO

Ecco le versioni CUUSOO originali e quelle commercializzate a confronto, oltre ad una bella foto di gruppo delle minifigure previste inizialmente.

lego cuusoo delorean 2

lego cuusoo delorean 1delorean prospettiva sx  delorean far west

 

delorean volante

lego cuusoo delorean minifigure

 

Qui ci sono altri dettagli.

 

 

lego cuusoo delorean viste

 

Prima, grande osservazione: le minifigure! Credo che qualsiasi appassionato avrebbe pagato qualche euro in più per avere le tre versioni di Marty e Doc, in modo da cogliere appieno lo spirito della saga non solo dal punto di vista della DeLorean. Non mi posso assolutamente lamentare di quelle presenti nella versione ufficiale, davvero eccellenti, ma comunque è un’occasione mancata.

Per quanto riguarda la Delorean, vediamo che l’originale prevedeva un cofano liscio composto da un unico pezzo; niente gradini, quindi. Probabilmente la motivazione di questa scelta è che non esiste un pezzo di quel genere che prevede l’aggancio di altri pezzi sulla parte liscia; forse per un set da collezione come questo si poteva di pensare di produrne uno ad hoc, ma non ho la minima idea di cosa comportasse una scelta del genere soprattutto riguardo all’impatto sul prezzo finale.

Altra differenza sono i cerchioni e i pneumatici della versione Far West; anche in questo caso si è scelto di utilizzare pezzi standard, andando a perdere parecchio appeal rispetto all’originale.

Anche nell’abitacolo si è perso qualche dettaglio e i sedili sembravano progettati meglio, anche se meno sportivi. Per fortuna, invece, è stata eliminata quella orribile barra laterale bianca in zona reattore. Le prese d’aria posteriori invece sono state mantenute, visto che già in origine erano ben progettate.

Direi che il progetto originale è stato ben riprodotto, considerando la riprogettazione che ha dovuto sottostare agli standard di qualità e giocabilità LEGO. Peccato per le minifigure.

 

Giudizio Finale

 

delorean gruppo 2

 

Eccoci alla fine: abbiamo viaggiato per ben tre film visitando passato, presente e futuro, visto minifigure mai venute alla luce e progetti che hanno dato vita ad altri progetti… una bella avventura!

Ho manipolato parecchio il modello, sia giocando che posizionandolo per le foto, e posso dire infine di essere soddisfatto anche della giocabililtà. L’auto si comporta bene appoggiata sulle ruote che in volo; si riesce a maneggiare piuttosto bene senza perdere pezzi e a mantenere egregiamente lo spirito della DeLorean del film. Il montaggio è stato piuttosto divertente e mai ripetitivo.

Le minifigure sono spettacolari, motivo per cui è ancora più amara la scelta di LEGO di non riprodurre anche le versioni del secondo e del terzo capitolo.

La scatola e il manuale stile Architecture aggiungono valore a questo set che, ricordo, all’epoca era venduto ad un prezzo estremamente ragionevole: € 39.99. Oggi invece dobbiamo fare i conti con il prezzo che, al momento della recensione, gira intorno ai € 100 / € 120, che non sono per niente pochi considerando che stiamo parlando di due minifigure, uno skate e un modello da circa 400 pezzi; il nostro osservatorio prezzi al momento inoltre indica che il prezzo è in costante crescita. Ad ogni modo, se siete dei fan di LEGO o di Ritorno al Futuro, potrebbe essere ancora un buon momento per accaparrarvelo. Vi garantisco che anche a questo prezzo non rimarreste assolutamente delusi.

http://www.mattonito.com/

Fonte: http://www.mattonito.com/blog/recensione-lego-ideas-21103-la-macchina-del-tempo-delorean

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